Truffe agli anziani, a Camerota e Palinuro si fingono nipoti per estorcere denaro
Gli ultimi episodi
Anche in questo periodo estivo proseguono le truffe, o i tentativi di truffe, nei confronti degli anziani. Le ultime sono state effettuate a Marina di Camerota e Palinuro. L’ escamotage è sempre lo stesso, quello delle chiamate telefoniche. Ed è così che i malviventi hanno operato qualche giorno fa ai danni di diverse donne anziane: si fingevano dei nipoti in cerca di risoluzione di propri problemi economici.
L’ escamotage
La richiesta è quella di ottenere quattro mila euro, soldi che possono essere prelevati alla posta, con scuse di vario tipo: spesso quelle di risolvere problemi di natura legale o di intervenire economicamente per risolvere grane derivate da incidenti. Tutte manipolazioni per estorcere denaro.
Modalità nota
Una modalità ormai nota: pochi mesi fa un truffatore a Nocera Inferiore si è finto un avvocato chiedendo la consegna ad un’ anziana di oltre tre mila euro, necessario per difendere il figlio coinvolto in un finto incidente stradale: i carabinieri sono riusciti ad arrestare il delinquente, ma tanti sono i casi registrati negli anni in vari comuni, anche ad Agropoli, Albanella e Casal Velino, solo per citarne alcuni. Le forze dell’ordine, anche nel nostro territorio, stanno comunque cercando di sensibilizzare la popolazione anziana alla prevenzione di queste truffe: anche con artifizi particolari e di rilevanza culturale.
Le campagne di sensibilizzazione
Nel mese di maggio a Sapri, ad esempio, la compagnia dei carabinieri in collaborazione con l’ associazione A.T.E.S, il comune e due istituti scolastici, come il Santa Croce e il Dante Alighieri, hanno messo a punto un progetto in questo senso che si è concluso con una rappresentazione teatrale presso l’ Auditorium Cesarino. Secondo alcune stime gli anziani vittime di truffa sono stati il 18% del totale dei truffati nel nostro Paese, con un aumento del 6,1% nel 2022 rispetto agli anni precedenti.