Vallo della Lucania, caos al San Luca: medico aggredito
L' episodio nei giorni scorsi
Caos al Pronto Soccorso dell’ ospedale San Luca di Vallo della Lucania nei giorni scorsi. Un uomo, tossicodipendente residente nel comune di Agropoli, ha infatti aggredito il medico di turno presso la struttura causandogli lesioni per una prognosi di circa un mese.
L’ aggressione
Il dottore ha infatti ricevuto un pugno al volto, che avrebbe potuto procurargli problemi più seri. Secondo le ricostruzioni l’aggressore aveva in un primo momento chiesto di essere visitato, ma dopo una crisi d’astinenza sarebbe andato in escandescenza. Il peggio è stato evitato perchè i colleghi del medico si sono frapposti tra lo stesso e l’aggressore evitando conseguenze che avrebbero potuto anche essere imprevedibili.
Il tema della sicurezza negli ospedali
L’ episodio ha posto nuovamente al centro il problema della sicurezza negli ospedali e nei pronto soccorso. Nel gennaio scorso alcune associazioni quali la Federsanità hanno consegnato un dossier di buone pratiche presso l’Osservatorio del Ministero della Sanità, ma il tema resta di stretta attualità. I nosocomi, infatti, dovrebbero essere dotati di maggiori strumenti di vigilanza per prevenire le aggressioni ad un personale sanitario che nel nostro Paese, specie al sud, risulta eccessivamente sottodimensionato da anni, con troppi pochi concorsi effettuati, causando un blocco del turnover che ha conseguenze devastanti sulla tenuta del SSN.