La città di Vallo della Lucania sabato sera ha ospitato due concertisti internazionali Flavio Nati, chitarrista classico e Camelia Naidenova violinista entrambi docenti presso il conservatorio di Potenza.
Le loro dichiarazioni
“Abbiamo fatto questo Concerto per chitarra e violino ,suonando brani a partire dal fine Settecento -Ottocento per poi finire con Piazzolla, un autore in realtà legato all’Italia. Sono tutti autori in realtà legati al mondo italiano, chi proprio italiano, o chi comunque nato in Italia o originario dall’Italia come Piazzolla. Si tratta di un programma molto vario e frizzante” – ha detto il primo ai nostri microfoni. “Sono una violinista di origine bulgara” – dice la seconda – “ho vissuto all’estero per molti anni e da circa 10 anni vivo in Italia. Potrei dire che sono una piccola parte di me già è nel Cilento. Attualmente vivo a Castellabate posto dove si respira l’aria di purezza. In questo territorio la natura è un panorama mozzafiato dove qualsiasi artista può respirare l’aria di tranquillità ed emozionarsi, nonchè concentrarsi per gli studi”
Vasta presenza di pubblico
Il concerto tenutosi presso il Palazzo della Cultura a Vallo della Lucania ha visto la presenza di un pubblico molto partecipativo che ha lungamente applaudito le magistrali interpretazioni dei due artisti richiedendo anche un bis molto sentito sulle note di Paganini. Presenti alla serata il sindaco di Vallo della Lucania, il dottor Antonio Sansone affiancato dall’assessore alla cultura Virginia Casaburi e da varie personalità della cultura dell’area musicale Vallese. Ad organizzare il concerto Augusto Lenza che, nel presentare la serata, ha rimarcato il valore dell’arte non disgiunto dal valore per l’ambiente e salvaguardia della natura. Il concerto è stato Infatti voluto dall’Associazione ambientalista Ardicola presieduta dal biologo ecologista Antonio Feola con il patrocino della comune di Vallo della Lucania.