Vallo della Lucania, fatture false per intascare fondi pubblici: 21 persone denunciate sequestrati beni per 735 mila euro.
Importante operazione questa mattina a Vallo della Lucania, denunciate 21 persone per truffa aggravata, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e subappalto illecito. Sequestrati inoltre anche beni per 735 mila euro.
Il comunicato della Guardia di Finanza
Su disposizione di questa Procura della Repubblica, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un sequestro preventivo nei confronti di sette soggetti, indagati per i reati di truffa aggravata, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e subappalto illecito.
Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale alla sede a conclusione delle attività, anche con la connivenza di alcune “cartiere” e di soggetti “prestanome” emettevano ed utilizzavano fatture per operazioni inesistenti al fine di contabilizzare costi relativi ad opere mai realizzate, incassando indebitamente fondi pubblici europei e regionali.
A partire dall’analisi della documentazione acquisita, i militari hanno ricostruito l’intero sistema di gestione delle gare, appurando che la realizzazione dei lavori veniva illecitamente concessa in subappalto, senza alcuna autorizzazione da parte delle stazioni appaltanti.
All’esito delle indagini, sono stati denunciati 21 responsabili ed è stata data esecuzione al decreto di sequestro preventivo per equivalente, finalizzato alla confisca, di beni e disponibilità finanziarie fino alla concorrenza di 735 mila euro.