VALLO DELLA LUCANIA. Inaugurata la nuova Pet/Tac alla Clinica Cobellis, presente anche il presidente Vincenzo De Luca
È stata inaugurata nel pomeriggio di ieri presso la Casa di Cura “Cobellis”, a Vallo della Lucania, il reparto di medicina nucleare e il nuovo impianto di PET/TAC, una metodica di diagnostica per immagini che si basa sul principio classico della medicina nucleare, ossia la somministrazione di un radiofarmaco per via endovenosa.
All’evento, che si è protratto fino al tardo pomeriggio, hanno preso parte il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Consigliere per la Sanità del Presidente della Regione, Enrico Coscioni, il Direttore Generale della ASL Salerno, Antonio Giordano, e il Vescovo di Vallo della Lucania, Monsignor Ciro Miniero.
Presenti, fra gli altri, anche il primo cittadino di Vallo della Lucania, Antonio Aloia, e alcuni membri dell’amministrazione, l’assessore regionale al turismo, Corrado Matera e la consigliera regionale Maria Ricchiuti.
La cerimonia inaugurale ha avuto inizio con la visita al nuovo reparto di medicina nucleare e il taglio del nastro, seguito da un momento di dibattito tra gli ospiti intervenuti, che hanno trattato le varie questioni inerenti la sanità campana che, come ha più volte ribadito il governatore De Luca, ha necessità di un consistente riassetto, dopo un decennio di cattiva gestione.
«Migliorare la qualità di vita dei pazienti e tutelare la loro salute la missione della nostra clinica – ha commentato Luigi Cobellis – obiettivo che viene perseguito attraverso il costante investimento nella ricerca scientifica e nella formazione del personale, perché ciò che conta è soprattutto il capitale umano, che di fatto decreta il successo della nostra struttura»
Parole di apprezzamento ed elogi nei confronti della clinica sono stati espressi dal governatore Vincenzo De Luca, che ha definito la struttura l’unica fra quelle a sud della Campania a garantire dei servizi e delle prestazioni eccellenti.
E per quanto riguarda il piano di rientro che la Regione sta mettendo in atto per superare il commissariamento De Luca ha affermato: «in Regione siamo costantemente impegnati nello sforzo di riorganizzazione della sanità, una sanità letteralmente distrutta da un decennio di cattiva gestione, a causa della quale adesso ci ritroviamo a fare i conti con un debito pari a 2 miliardi di euro, che dobbiamo assolutamente estinguere per avere la piena autonomia gestionale».
«Stiamo lavorando anche sulle piccole realtà – continua De Luca – questa mattina, per esempio, sono stato all’ospedale di Gragnano, in cui abbiamo dato vita in pochissimo tempo a quattro reparti all’avanguardia, che ci hanno consentito di curare ben mille pazienti affetti da epatite C».
E sul rapporto sanità pubblica-sanità privata ha affermato: «Deve esistere un equilibrio perfetto, una sinergia, fra pubblico e privato. Quest’ultimo, infatti, rappresenta l’asse portante dell’offerta sanitaria».
«È però necessario che le strutture private offrano qualità e livelli di eccellenza nelle prestazioni sanitarie e siano oneste e corrette dal punto di vista amministrativo – ha puntualizzato De Luca – come Regione faremo di tutto per supportare le strutture private, garantendo loro contratti già a inizio anno e contratti pluriennali».
Il servizio integrale, con le interviste, nel tg di oggi.
Emerenziana Sinagra