VALLO DELLA LUCANIA – Nella cappella del crocifisso il plastico della Vallo del 1985
Nella Cappella del Crocifisso di Vallo della Lucania risalente al XVII sec e che costituisce il decoro di Vallo in quanto intrisa d’arte, è stato posto un plastico realizzato dal prof. Elio Di Sevo, ex prof. di storia dell’arte della scuola media “Andrea Torre” di Vallo della Lucania, che riproduce la Vallo del 1985.
Il plastico fu realizzato grazie alla collaborazione degli studenti della scuola media, che diedero un grande contributo alla sua
Si possono vedere tutti i palazzi, le strade, compresa la circonvallazione e tutti i posti più belli, persino quelli che oggi sono purtroppo finiti nel dimenticatoio: il campanile della cattedrale, l’orologio sulla torre del municipio, il palazzo Lettieri, S. Maria delle Grazie, il seminario, l’ospedale.
È impressionante vedere come siano stati riprodotti nel dettaglio tutti i particolari della cittadina, comprese le antenne poste sui tetti delle case.
“Ci vuole amore, trasporto e arte per creare questi piccoli capolavori”, sostiene il prof. Bruno, che parla a nome della Arciconfraternita e della Cappella del Crocifisso.
E invita tutti i giovani a venire ad ammirare il plastico, che rappresenta le bellezze del nostro paese, oramai dimenticate dalle nuove generazioni.
“È un momento di particolare emozione e di trasporto nei confronti di chi ci ha preceduto”, continua il prof. Bruno.
Nella Cappella del Crocifisso, peraltro, oltre al plastico del prof. Di Sevo, si può ammirare lo stupendo capolavoro d’arte della scuola napoletana e di un artista locale, Salvatore De Mattia sindaco di Vallo dal 1884 al 1888.
di Emerenziana Sinagra