Attualità

Vallo della Lucania, ottenuto un finanziamento di 17.000 euro per la sterilizzazione dei cani

Comune punta a combattere fenomeno del randagismo

L’amministrazione comunale di Vallo della Lucania ha chiesto e ottenuto un finanziamento di 17.000 euro dalla Regione Campania, tramite la direzione generale per la tutela della salute e per il coordinamento del Sistema Sanitario, il cui direttore ad interim è l’avvocato Antonio Postiglione, da utilizzare per la sterilizzazione dei cani.

Tale operazione rientra nell’attività che l’amministrazione vallese sta continuando a mettere in campo per contrastare il fenomeno del randagismo, per ridurre le spese di gestione dei cani che vengono abbandonati e presi in custodia dello stesso comune, e anche per educare una parte dei cittadini possessori di animali che non rispettano determinate regole.

A tal proposito nel gennaio scorso è stata organizzato la campagna di sensibilizzazione denominata “Tu che razza sei, umana o disumana?” nella quale tramite la pubblicazione di un manifesto fisso nelle varie bacheca della città ed in alcune esercizi commerciali, si chiedeva agli abitanti di essere responsabili quando si decide di prendere un animale domestico, in particolar modo se si tratta di un cane. Agli stessi venivano chiesto di microchipparli e appunto sterilizzarli, di usare il guinzaglio quando li si porta a passeggio, di raccoglierne gli escrementi e di gettarli nel cestino dell’immondizia,

Per quanto riguarda la microchippatura sono stati organizzati “microchip day” non solo a Vallo, ma anche in altri comuni limitrofi che hanno aderito all’ iniziativa tra cui Novi Velia, Ceraso, Cannalonga, Omignano e Casal Velino, in particolare ad occuparsi in primo piano di tutte queste iniziative, è stata la consigliera comunale con delega agli animali Virginia Casaburi.

Dei 17.000 euro ottenuto, 14.000 verranno usati per sterilizzare 70 cani femmina, 3.000 euro invece per sterilizzare 30 cani maschi.

Ad effettuarle saranno i medici veterinari Antonio De Luca, Elisa Autizi, Monica Mancuso e Vincenzo Giacomo. Il lavoro di sterilizzazione dei 100 cani dovrà essere completato nel giro di massimo un anno.

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