Nuovo appuntamento con le tradizioni culinarie campane domani 30 gennaio a Vallo della Lucania. Dopo lo showcooking sulla pizza da fare in casa del maestro panettiere Gabriele Bonci, lo scorso 15 gennaio, tocca alla cuoca cilentana Giovanna Voria cimentarsi ai fornelli.
Giovanna Voria, instancabile ambasciatrice della cucina locale, ha riportato alla quotidianità pietanze dimenticate, divenendo maestra ineguagliabile dei legumi e narratrice naturale dei principi della dieta mediterranea.
Protagonisti indiscussi dell’evento i legumi e le zuppe tradizionali di cui sono ingredienti fondamentali. Per gli appassionati sarà quindi un modo per conoscere le tecniche di cottura, le caratteristiche varietali e le innumerevoli sfumature culturali che si nascondono dietro ogni prodotto tradizionale, come i “ciccimaretati”. Dalla teoria si passerà velocemente alla pratica. Voria mostrerà la lavorazione delle lagane da portare poi in tavola assieme ai fagioli di Controne. Non mancheranno consigli di impasto e lievitazione, nel frattempo si lavorerà alle frittelline con farina di ceci di Cicerale. Ed infine il piatto protagonista: i “ciccimaritati”. Non solo sarà possibile imparare a prepararli, ma si potrà anche portare a casa la zuppa già pronta, qualora venga prenotata in anticipo.
Ad integrare il prezioso contributo di Giovanna Voria, ci saranno anche altri due ospiti: Mimmo Caiazzo (Condotta Slow Food di Camerota e Golfo di Policastro), che presenterà il maracuoccio e le sue origini e Roberta Cataldo, che interverrà specificatamente sulle proprietà dei legumi e sulle peculiarità delle rispettive coltivazioni.
L’appuntamento di domani si inserisce nell’ambito dei “laboratori” di “Storie di pane”, che vanno dai laboratori veri e propri ai corsi di cucina, passando per presentazioni di libri e salotti con personaggi e tecnici del settore.
Emerenziana Sinagra
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