Vallo della Lucania. Stadio Morra, ok al finanziamento. Ma può bastare per la Serie C?

L' analisi

Nei giorni scorsi è arrivato per lo stadio Morra di Vallo della Lucania, il finanziamento di 1,5 milioni. L’accordo è stato raggiunto tra l’ ARUS (l’Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport), organismo facente capo alla Regione Campania, ed il comune, retto dal sindaco Antonio Sansone. L’ Ente aveva presentato infatti un progetto candidabile, ed è arrivato l’ok.

Morra inutilizzabile

Attualmente lo stadio era inutilizzabile poichè Il terreno di gioco, attualmente non è più omologato, essendo scaduti i termini regolamentari del sintetico. Siccome la sostituzione in questo senso avrebbe costi eccessivi, ci vorrà ancora del tempo prima di poter riutilizzare lo stadio che fu inaugurato nel lontano 1973, e intitolato a Giovanni Morra, notaio ed ex dirigente di lungo corso della Gelbison.

Primo step

Verosimilmente questo finanziamento da solo può rappresentare un primo step importante, ma probabilmente non decisivo per adeguare lo stadio agli standard della Serie C, mentre per la D le risorse sono più che sufficienti. Infatti diversi sono gli interventi da realizzare per adeguare il Morra agli standard del professionismo tra i quali l’allargamento del terreno di gioco, l’aumento dei posti a sedere compresi quelli della tribuna ospiti, la realizzazione di nuovi spogliatoi, la realizzazione della nuova illuminazione, la realizzazione della sala anti-doping, l’adeguamento dei parcheggi con un’area talvolta risultata esigua negli anni scorsi pure in Serie D, e la costruzione di una nuova strada di accesso allo stadio, senza contare i soldi da investire per realizzare di nuovo il campo sintetico con spese piuttosto elevate.

Finanziamento

Insomma, per poter essere utilizzato con i crismi giusti della C, questo finanziamento, di per sè, molto probabilmente sarà insufficiente. Secondo il noto tifoso della Gelbison, conduttore della trasmissione 3 calci d’autore su la TV di Gwendalina, Agostino Di Spirito, anzichè riqualificare il Morra, sarebbe opportuno ricostruire uno stadio ex novo da realizzare nella zona delle fiere, mentre occorrerebbe lasciare l’attuale stadio del Morra alle sole attività del settore giovanile.

Il dibattito

“La mia non vuole essere una critica ma una giusta considerazione alla luce delle normative che regolano il professionismo” – ha detto Di Spirito. Intanto in città il dibattito è aperto, mentre la società sviluppa la programmazione tecnica, in attesa di sapere quale sarà l’esito sul ripescaggio. In ogni caso, della situazione del Morra, se ne parlerà fra qualche tempo, dato che la Gelbison giocherà le proprie partite al Guariglia di Agropoli anche nella stagione 2023-2024 qualsiasi sarà la categoria da disputare.