Il figlio trentaduenne avrebbe continuamente usato violenza sia fisica che verbale nei suoi confronti e ad un certo punto una vedova di Vibonati ha deciso di dire basta e si è rivolta ai Servizi sociali del Piano di zona S9 con comune capofila Sapri.
Agli atti di violenza si sarebbero aggiunte anche continue richieste di denaro da parte del giovane disoccupato nei confronti della propria madre: la vittima dunque ha deciso di porre fine a questo incubo recandosi al centro antiviolenza saprese subito. Si è subito messa in moto la procedura che ha portato poi la sessantacinquenne ad essere trasferita in una casa rifugio in un comune distante dal Golfo di Policastro.
Scattate anche le indagini delle Forze dell’ordine in primis da parte dei Carabinieri della stazione di Vibonati per capire anche attraverso le varie testimonianze cosa sia realmente: accaduto per ora dagli inquirenti non trapelano ulteriori informazioni sulla vicenda.
Il centro antiviolenza Iris sportello Pierangela di Sapri è nato il 10 agosto del 2016.
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